domenica 29 aprile 2012

BITCOIN UNA NUOVA MONETA DIGITALE SPERIMENTALE, SENZA VINCOLI CON ISTITUTI O AUTORITA', INTERESSA?

"Bitcoin è una nuova moneta digitale sperimentale che consente l'immediatezza dei pagamenti a chiunque, ovunque nel mondo. Bitcoin utilizza la tecnologia peer-to-peer per operare in modo indipendente e senza vincoli con alcuna autorità centrale: gestione delle transazioni e l'emissione di moneta sono svolte collettivamente da rete. Bitcoin è anche il nome del software open source che consente l'utilizzo di questa valuta. Il software è un progetto orientato alla comunità open source, rilasciato sotto la licenza MIT."
per saperne di + Bitcoin P2P Digital Currency

Bitcoin è una moneta elettronica creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto. È anche il nome del progetto software open source sviluppato per l'uso di questa moneta.
Costruito sulla nozione la moneta è ogni oggetto, o ogni sorta di dato, che sia accettato come pagamento per beni e servizi e pagamenti per i debiti in un dato paese o contesto socio-economico. 
Bitcoin è sviluppato attorno all'idea dell'uso della crittografia per controllare la creazione e il trasferimento di moneta, invece di appoggiarsi ad autorità centrali.
Perchè:
I Bitcoin sono inviati facilmente attraverso Internet, senza bisogno di fidarsi di terzi.
I Trasferimenti sono irreversibili per come è costruito il sistema.
E' al sicuro dall'instabilità causata dal frazionamento delle riserve e dalle banche centrali. 
La limitata inflazione del sistema di distribuzione Bitcoin è distribuita uniformemente ( dalla potenza CPU/GPU ) attraverso il network, non è monopolizzata dalle banche.
FAQ
D. Che cosa è Bitcoin?
R. Bitcoin è una moneta peer-to-peer. Peer-to-peer significa che non c'è un'autorità centrale che distribuisce nuova moneta o tracci le transazioni. Queste operazioni sono gestite collettivamente dal network.
D. Come funziona?
R. Bitcoin utilizza la crittografia a chiave pubblica. Un gettonecontiene la chiave pubblica del proprietario. Quando viene trasferito dall'utente A all'utente B, A aggiunge la chiave pubblica di B al gettone, e viene poi firmato usando la chiave privata di A. B ora possiede il gettone è potrà trasferirlo ancora. Ad A viene impedito di trasferire il gettone speso ad altri utenti perché il network mantiene una lista pubblica di tutti i trasferimenti. Prima di ogni trasferimento viene controllata la validità del gettone.
D. Che cosa vuol dire "peer-to-peer"?
R. Peer-to-peer (P2P) significa "da pari a pari". Quindi, le transazioni commerciali avvengono esclusivamente tra i due computer, o tra i due nodi di rete, coinvolti nella transazione. Come spiegato sopra (Che cosa è bitcoin?) dunque, non vi è l'intervento di banche e/o di autorità che tradizionalmente creano, coniano, rilasciano e/o distribuiscono valuta.

4 commenti:

  1. Sig. Paolo, il progetto bitcoin è nato dal popolo per il popolo. Oggi le banche spostano dati numerici da un conto all'altro facendo spendere ai cittadini una fortuna per operazioni a costo ZERO. Il tempo cambia e tutto si modifica, la gente è stanca e vuole cambiamenti. Stop alle banche e un si al Bitcoin. Un risparmio e sicurezza per tutti. La gente lo vuole e chi non lo conosce, informandosi, lo desidererà. Siamo in democrazia, no? Quindi la scelta è già fatta. Grazie Paolo per la sua informazione culturale e per la sua scelta di proporre tale sistema monetario. In bocca al lupo.

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  2. Nelle domande/risposte riportate manca "Ma chi produce i bitcoin?", che è tipicamente la prima che mi viene fatta.

    I bitcoin vengono generati e conferiti a chi impiega il proprio computer (e l'elettricità da esso consumato) per "scrivere" le transazioni nel database pubblico.

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  3. Credo che la maggior parte della popolazione italiana non è a conoscenza di come viene "generato" l'euro. Il loro interesse è solo e soltanto il suo utilizzo ai fini commerciali di tutti i giorno. Stessa cosa per i bitcoin, se fossero utilizzati da tutti l'informazione su tecnicismi di produzione diventa superfluo, considerando poi che in una data specifica morirà il ciclo produttivo di generazione dei bitcoin, con la conseguenza che tutto quello che è in circolo è quello che si può utilizzare. Come per l'oro il bitcoin "ha una fine" e questo rende il suo valore prezioso nel tempo.
    Detto questo, consideriamo che stiamo scrivendo in un blog politico e tali argomenti, magari, vanno affrontati su altre piattaforme.

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    1. "Detto questo, consideriamo che stiamo scrivendo in un blog politico e tali argomenti, magari, vanno affrontati su altre piattaforme"
      Questa è una osservazione pertinente, anzitutto perchè pagine come quest non hanno come fine di -bloccare- in esclusiva l'interesse del navigatore, quanto piuttosto di essere una specie di hub in grado di suggerire numerosi spunti di navigazione. Quindi ben vengano link a nuovi contenuti. Vorrei però chiedere di non considerare questo mio blog come esclusivamente politico,certo che lo è dato il momento contingente, ma io spero che possa evolvere, con il vostro aiuto, verso un taglio di servizio condiviso e di informazione anche e se serve scomoda

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