domenica 17 giugno 2012

COSA NE PENSI DI VERONA?


Caro amico
La Associazione Imprenditori in Collaborazione con l'Università degli Studi di Verona invita i lettori di questo blog a partecipare ad un'indagine esplorativa sull'immagine di Verona. 

Si tratta di rispondere ad alcune (poche) domande su Verona. L'obiettivo è capire in termini scientificamente accurati come viene percepita Verona all'estero ed in Italia. Questa indagine, proposta in quattro lingue, italiano, spagnolo, portoghese ed inglese e diffusa in tutti i paesi del mondo, anticipa un questionario molto più articolato che verrà proposto in otto lingue a fine estate.

Di seguito i collegamenti alla nostra indagine realizzata in quattro lingue, .
Scegli la lingua che preferisci, rispondi alle domande ed invia ai tuoi amici il questionario nella loro lingua:
Italiano,  SpagnoloPortogheseInglese
Ti chiediamo 10 minuti del tuo tempo.Se vuoi fai partecipare a questa indagine anche i tuoi amici italiani o di qualsiasi altra parte del mondo.

In questo modo ci aiuterai ad offrire servizi migliori e a saper comunicare meglio con chi vorrebbe venire a visitare Verona per turismo o business

I risultati dell'indagine, che potrai presto vedere nel sito, non hanno fini di natura commerciale e saranno usati esclusivamente per scopi di ricerca. Non verranno raccolti i dati di chi partecipa all'indagine e le risposte, quindi, resteranno assolutamente anonime.


Ancora grazie per la collaborazione
Lo staff del Progetto territorio Verona

domenica 3 giugno 2012

3 FENOMENI DALLE URNE

"Chi è liberale e si batte per sussidiarietà e famiglia, meno spesa pubblica ammazzacrescita e dimagrimento dello Stato tassicodipendente, ha pochi mesi per lanciare dal basso un soggetto politico che col Pdl attuale e il suo sterile continuismo nulla può avere a che fare, sempre che trovi facce nuove e insieme conosciute, forti di una propria credibilità e coerenza. Altrimenti, gli italiani non potranno che confermare alle politiche quel che oggi hanno espresso: e ancor più lo faranno di fronte alle prevedibili agonie recessive, se l’Europa esplode come tutto lascia sembrare.
Ma "cosa te lo scrivo a fare" Sonny, se già ci pensa Giannino che è molto + bravo di me?
Abitualmente, sul blog qui evitiamo commenti solo politici, ci concentriamo sull’economia e dunque sulle politiche economiche. Ma mi pare che per una volta si debba far eccezione. Il ballottaggio delle amministrative ha confermato e amplificato il primo turno. Tutto potete dire e pensare, tranne che esserne rimasti stupiti se leggete – non ho detto se condividete, ma se leggete – quanto da mesi scrivo su queste colonne. Chiunque abbia un minimo di antenne sensibili per cogliere ciò che si muove di recente sempre più tumultuosamente nella testa, nella pancia e nel portafoglio degli italiani, non credo possa dire “non me l’aspettavo”. Leggendo le migliaia di lettere che mi arrivano – sono diventate davvero migliaia dacché abbiamo lanciato l’iniziativadisperatimai@radio24.it – e le centinaia di telefonate, personalmente avevo avere dubbi. In sintesi, e lasciando a ciascuno il pieno diritto di spaccare il capello per cogliere questo o quel dato a mio giudizio più di contorno, siamo in presenza di tre macrofenomeni. Uso questo termine perché cambiano il quadro della politica italiana. Nel senso che la seconda Repubblica come l’abbiamo conosciuto è fi-ni-ta. Era già finita politicamente dopo una troppo lunga agonia che non ha fatto bene al Paese, mentre l’euro si avviava a propria volta a diventare un Vietnam. Ma ora è definitivamente sepolta, per espresso e inequivocabile segnale degli italiani.

È finita innanzitutto perché il crinale Berlusconisì-Berlusconino che ha dominato dal 1994 viene archiviato e diventa materia per gli storici – di qui a un futuro mediolungo, per il momento suggerirei di astenersi. Viene archiviato non nel senso – qualcuno nel vecchio centrodestra scommetto che continuerà a pensarlo, povero lui – che Berlusconi non si è esposto alle amministrative mentre, se tornasse a battere un colpo alle prossime politiche, allora sì che le cose tornerebbero come prima. Viene archiviato perché dovunque i ballotaggi sono stati ancora tra vecchia destra e vecchia sinistra, la destra è stata nella stragrande maggioranza dei casi travolta. Se qualcuno penserà a destra che la Puglia fa eccezione, è meglio che ci ripensi. Un conto è la maggior compattezza relativa a seguito della presenza di leader locali con un proprio radicamento, come nel caso pugliese da Lecce a Trani, altro è il senso generale dell’evaporazione del centrodestra a cominciare dal Pdl, in tutto il Nord dell’elettorato d’opinione, che ne rappresentava storicamente un bastione. Da Como a Lecco a Monza scendendo a Lucca e Camaiore, il Pdl evapora. La credibilità di chi ha per 18 anni promesso politiche liberali e sussidiarie, liberalizzazioni e privatizzazioni, meno spesa pubblica e meno tasse, e ha fatto esattamente l’opposto o ha fatto i fatti propri, è semplicemente finita.

CONTRO IL CAFFE' IN CIALDE

preso dal blog Piccolosocrate

"Come sempre per mancanza di tempo o per pigrizia finisco per copiare il materiale che cerco piuttosto che realizzarlo in proprio, comunque questo post sarà il primo di una serie di riflessioni in merito all'uso distorto ed eccessivo che si fa oggi del packaging"

Da qui in poi La macchina del caffe Nespresso è arrivata nella mia cucina più di un anno fa. Oggetto di design della Krupp o pur sempre una consuma-capsule con lo spot di George Clooney.


In 16 motivi 6 pro e 10 contro ecco perché ho deciso di tornare al caffe fatto con la macchinetta tradizionale: la moka della Bialetti, modello anno 1933, corpo in alluminio e manico di bakelite.

Perchè abbandonare il caffé NESPRESSO?

1. Prezzo
Costa caro, 30 centesimi a caffè fatto in casa/ufficio sono veramente troppi anche per un intenditore. Non stiamo pagando qualità e le proprietà del caffè, ma tutto il marketing, la pubblicità, lo spot, il packaging…

2. Anticalcare
La macchina per caffè si lava solo con le costose soluzioni anti-calcare autorizzate dalla casa ed in vendita presso i rarissimi punti vendita Nespresso.

3.Inquinamento
Ogni capsula inquina più di un pacchetto di caffè da 200gr. Moltiplicare per il numero quotidiano di caffe… e farsi venire i sensi di colpa è quasi normale.

4. Gusto?
Il caffè non viene mai forte, anche se ne fai uno corto. Certo fa anche la schima ma come spieghi la differenza tra un Arpeggio ed un Roma a chi non usa la Nespresso? Tra Livanto e Capriccio? Tra Decaffeinato e Decaffeinato intenso?

5. Reperibilità del caffè
Puoi comprare solo in alcuni punti (a Roma sono solo 2) oppure online a prezzo maggiorato. Se disgraziatamente rimani senza caffè, il vicino non può prestartelo !

6. Accessori inutili
Quando hai bisogno di un caffè che te ne fai di 40 accessori inutili (e costosi) ?

7. Capsule Nespresso compatibili?
Per le stampanti esistono le cartucce commerciali, per la Nespresso non esiste soluzione, niente capsule compatibili

giovedì 31 maggio 2012

UN INCUBATORE DI STARTUP PER IL CIBO LOCALE, SI FA A SAN FRANCISCO, PERCHE DA NOI NESSUNO FA COSE SIMILI?

Nella baia di San Francisco nasce Local Food Lab, il primo incubatore di start-up per il cibo prodotto a livello locale e in modo sostenibile. 
Post preso da:  http://www.societing.org/2012/05/incubatore-local-food-lab/

Nel mondo giornalmente aumenta la domanda di prodotti locali in quanto i consumatori hanno acquisito la consapevolezza sui vantaggi ambientali, economici e sociali nel fare scelte alimentari responsabili.

Le difficoltà principali nella diffusione di prodotti locali è relativa alla distribuzione della merce e le barriere d’entrata risultano ancora troppo elevate.

Il Local Food Lab cerca di risolvere questi problemi creando uno spazio di lavoro collaborativo dove poter sviluppare la propria idea imprenditoriale sul cibo locale e avere un supporto di know how per sostenere la start-up; infatti il Lab viene fuori dalla Columbia Business School’s Eugene Lang Entrepreneurship Center, una sorta di incubatore di start-up per studenti.

L’idea è quella di fornire agli imprenditori agricoli e alimentaristi strumenti per poter riprogettare, attraverso un modello collaborativo, tutta la produzione e la distribuzione dei prodotti che devono essere prodotti in territori vicini a dove verranno consumati.

Dal portale si legge che il Lab si propone «di facilitare le pratiche commerciali cooperative attraverso un’associazione di imprenditori e membri della comunità dedicati alla creazione di una alternativa socialmente più giusta e rispettosa dell’ambiente al nostro sistema alimentare tradizionale».

IL LIBRO BIANCO DELL'INNOVAZIONE SOCIALE

E' disponibile la traduzione italiana de "Il libro bianco dell’innovazione sociale. Come progettare, sviluppare e far crescere l'innovazione sociale " realizzato dal NESTA (National Endowment for Science Technology and the Arts).
 post preso dahttp://weblog.ahref.eu/il-libro-bianco-dell2019innovazione-sociale 

Interazione, innovazione e collaborazione sono i principi base della Social Innovation, sapientemente riproposti e rielaborati all’interno del testo Il libro bianco dell’innovazione sociale compilato dal think thank del governo inglese NESTA (National Endowment for Science Technology and the Arts) che da anni ha il compito di stimolare la creatività dell’economia inglese, e che vede tra i suoi curatori Alex Giordano, uno dei massimi esperti italiani di C, insieme ad Adam Arvidsson firma nota della sociologia globale contemporanea.

Con un chiaro approccio realistico, dimenticando le teorie e le formule da manuale, il testo vi propone nient’altro che un’attenta e cosciente osservazione dei meccanismi odierni, filtrando il tutto con un forte senso critico volto alla praticità delle soluzioni. Non si tratta dunque di rimpastare modelli passati e pochi affini alle attuali dinamiche socio- economiche, ma si tratta di una chiara esortazione all’impiego delle risorse di cui noi tutti siamo detentori: dalla sfida per la riduzione delle emissioni di Co2, alla lotta alla povertà fino alla salvaguardia per la salute delle persone.

giovedì 17 maggio 2012

GRECIA OUT? EBBENE SÌ. MA ANCHE LA MERKEL NON SE LA PASSA TANTO BENE

dal blog chicago.blog di Oscar Giannino 
Alle prime proiezioni sul disastroso esito delle elezioni greche, Citigroup ha innalzato la sua stima di probabilità di uscita di Atene dall’euro a un range tra il 50 e il 75% nei prossimi 12-18 mesi. In effetti è comprensibile, tenendo conto che conservatori e socialisti pro Europa sono senza maggioranza in parlamento, e costretti a cercare in tre soli tentativi un partito aggiuntivo di maggioranza prima di un nuovo scioglimento che sarebbe l’anticamera dell’uscita dall’euro.

 Il primo tentativo affidato ai conservatori si è esaurito in poche ore, affossato da Sinistra democratica, il più piccolo dei partiti di sinistra e in teoria il più filoeuropeo. Il secondo è toccato a Syriza, la sinistra radicale contraria alla terza tranche di aiuti in cambio di altri 11 miliardi di rigore. Il terzo al Pasok, che dicendo no nella seconda mano alla sinistra radicale se lo vedrà restituire, e ha una chanche solo se a quel punto contraddice la campagna elettorale – e convince anche i conservatori a farlo – dicendo sì alla ricontrattazione del pacchetto europeo chiesto dai 21 eletti della Sinistra democratica. Con una maggioranza che sarebbe comunque assai debole. Risultato: par proprio che si rivada a votare, Syriza è convinta di aumentare il suo vantaggio alle urne e di poter guidare una coalizione di sinistra estesa contro l’Europa per rinegoziare tutto. Parola d’ordine “no all’austerità”. In altre parole, Grecia fuori dall’euro.

AI CITTADINI TRIBOLATI DI BRUSTOLEM SUL GRADELA, UN FRATERNO E INCORAGGIANTE SALUTO


Riprendono le "Cronache di Brustolem, sul Gradela", il nostro sindaco è stato rieletto!
Sorelle cittadine e fratelli cittadini pure, gioite! Il vostro beneamato sindaco è stato rieletto in modo plebiscitario. Sarebbe stato un plebiscito perfetto se Toni Calzetta, da Noi benevolentemente assunto con la qualifica di stradin e questo malgrado le sue tre lauree, ma solo considerando che è poareto in canna, non avesse votato CONTRO! Contro a Me, che sono il Sindaco. Non temete per la lacrima che mi brilla sul viso composto nel dolore. Questo mondo non è fatto per la riconoscenza. Forse quando mi trasferirò a fare il Sindaco nell’AldiLà, allora potrò sperare nella riconoscenza. Pensate che l’ingrato contestava il progetto della circonvallazione, che il mio stesso cognato (uomo di grande fiducia nostra, mia) aveva progettato, perché passava proprio nel letto del Gradela! Mi domando come fa un povero ing. stradino a contestare il SUO sindaco! Il Gradela è un fiume e, come si evince dalla relazione di MIO cognato, in un fiume ci passa il fiume. Questo è incontestabile e anche uno con tre lauree, e per giunta stradino, dovrebbe capirlo. Nessuna legge dice di che fiume si tratta. E noi abbiamo scelto un fiume di macchine. Cosa c’è di male?  

martedì 15 maggio 2012

LA FIERA DI VERONA DEVE CAMBIARE, IN MEGLIO


Molto in sintesi ecco una mia proposta in merito a cosa dovrebbe fare l'Ente fiera di Verona per sopravvivere ai prossimi anni, in cui gli stand reali verranno definitivamente soppiantati da stand virtuali.

1 all'inizio la fiera si teneva nella piazza del paese e serviva a favorire informazioni e compravendita, generalmente a tema.
2 oggi la metafora della piazza si è spostata in un'area dedicata ma le funzioni sono rimaste molto simili anche se  eccessivi costi e scarsi risultati sono il problema della fiera come la vediamo oggi, spostarsi costa sempre di più in termini di tempo e denaro.
3 domani, ma anche oggi la piazza è diventata virtuale, informazioni e compravendita viaggiano sempre di più online. Vedi e commerce ormai dilagante in ampi settori, decisioni di acquisto prese preferenzialmente su FB per alcune fasce di età, ecc.
la Fiera di Verona deve evolversi secondo questa tendenza diventando progressivamente un grande polo dedicato alla information technology, contenente p.es:
- area dedicata allo startup delle nuove imprese, studi di realizzazione, finanziamenti, ecc.
- incubatoio di imprese dedicate alla IE, aree uffici a basso costo e servizi dedicati
- scuola di alta specializzazione per tecnici dedicati alla gestione della informazione digitale
- server farm per l'ecommerce, e servizi dedicati
- scuola di formazione per tecnici aziendali dedicati alla gestione della informazione e commercio aziendale online
- sede della task force per lo sviluppo costante del progetto
-coinvolgimento progressivo dell'intera città in termini di occupazione, fatturato ed immagine
ecc.
l'idea sarebbe far diventare Verona un polo di riferimento per il nord est, con o senza la partecipazione dell'ente Fiera  se vogliamo, ma comunque all'avanguardia nel settore, sulla linea del MIT e dei grandi campus americani.
Il periodo è propizio e Verona ha una grande storia e knowhow maturato  nella comunicazione e nell'informatica, le teste ci sono e probabilmente anche le risorse, ci facciamo un pensiero?




venerdì 11 maggio 2012

I BLOG NON SONO STAMPA CLANDESTINA

 blog non registrati in tribunale potranno continuare a vivere senza che li si debba additare come clandestini. E’ quanto ha stabilito, proprio ieri, la Corte di Cassazione assolvendo, “perché il fatto non sussiste”, Carlo Ruta dal reato di stampa clandestina (articolo 16 della legge 47/48 sulla stampa), appunto per aver omesso la registrazione del suo sito Accade in Sicilia.
L’esito, non era scontato. Già sono note la condanna in primo grado (Tribunale di Modica) e la conferma della Corte di appello di Catania. Ma anche ieri, all’ultimo round, poteva andare male: il Procuratore generale, infatti, aveva chiesto il rigetto del ricorso della difesa proprio sostenendo la necessità della registrazione, almeno nel caso concreto.

BE YOUR OWN BANK: BITCOIN WALLET PER APPLE

Avete mai voluto essere la vostra banca? C'è un app per questo. Con la nuova Blockchain bitcoin Wallet per iPhone di Apple, iPad, e iPod touch, chiunque può emulare le funzionalità di una banca. Basta scaricare l'applicazione gratuita dall'App Store e si dispone di un portafoglio virtuale completamente funzionante e capace di inviare e ricevere pagamenti on-line, che permette il trasferimento di valori senza la necessità di una banca o altro intermediario finanziario. Questo è il percorso corretto per una società senza contanti!
Blockchain.info è offerta da UK-based Qkos Services Ltd. on-line che fornisce servizi di gestione di portafoglio e analisi in tempo reale di dati provenienti dalla bitcoin block chain . Gestito da Ben Reeves, la piccola azienda ha rilasciato una serie di servizi affidabili e prodotti per la comunità bitcoin fiorente compresi grafici, dati statistici, la web-based il mio portafoglio, un Android portafoglio app e, più recentemente un imponente bitcoin portafoglio app per iOS di Apple.

ELUSIONE FISCALE

Dal Blog SOCIALINNOVATION gestito dall'amico Alessandro Lanteri riprendo questo post che tratta di due temi all'ordine del giorno collegandoli, inoltre, tra loro"Da tempo non sentiamo parlare di - elusione fiscale -  e - partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese - (come già in atto in Germania)I due temi sono correlati perchè i lavoratori in consiglio di amministrazione possono effettuare un controllo su operazioni finanziarie e fiscali poco chiare soprattutto negli enti partecipati dal pubblico."

Chi conosce la politica sa bene che l’antipolitica nasce dalla disperazione dei cittadini verso politici corrotti. E' necessario quindi smettere le continue ed inutili polemiche ed attivare un vero ricambio politico continuo. La politica deve essere un servizio e quindi deve durare poco altrimenti ci si innamora della poltrona. Il caso Grecia è molto vicino a quello che l'Italia poteva essere prima del governo Monti.

mercoledì 9 maggio 2012

DICE CASTELLETTI: FARO' OPPOSIZIONE E CI RIPROVERO' LA PROSSIMA VOLTA

VERONA - Non si sente «il grande sconfitto» della tornata amministrativa di Verona, ma il candidato di Pdl, Udc, Fli e Nuovo Psi è superato nei risultati anche da Gianni Benciolini, candidato del movimento di Beppe Grillo, lascia trasparire un po' di amarezza. «Si deve prendere atto con serenità - ha detto, parlando nel suo centro elettorale di lungadige Matteotti - che i cittadini hanno deciso, ed ora i partiti devono fare la loro analisi. Complimenti a Tosi e alla Lega, che hanno avuto la capacità di rimanere compatti».
dal Corriere di Verona di martedì 8 Maggio  
L'avvocato Castelletti, già presidente di Veronafiere, non molla comunque il nuovo impegno politico e promette che siederà per i prossimi cinque anni in consiglio comunale. Sul successo di Gianni Benciolini, del Movimento 5 Stelle, Castelletti ritiene sia «frutto dell'antipolitica, un sentimento dilagante. Vedremo cosa sapranno fare in consiglio oltre a lanciare slogan».
A chi, nel Pdl, ora parla di «candidato sbagliato» Castelletti ribatte che si tratta di una critica ormai inutile. «E come commentare gli errori di un calciatore il giorno dopo la partita Chi sostiene questo - conclude - perchè non lo ha detto chiaramente prima?».

IL MANIFESTO ASSIMP

Come socio Ass.Im.P ho il piacere di allegare il "Manifesto" Assimp, deliberato dal Consiglio Direttivo nella riunione dell'8 marzo scorso, con il quale si intende dare un contributo di idee alla nuova Amministrazione Comunale di Verona.


Manifesto ASSIMP per la nuova Amministrazione Comunale

Assimp, in coerenza con la sua missione di mettere a disposizione della società le competenze ed i valori degli imprenditori e dei professionisti per progetti di miglioramento, presenta alcuni spunti di riflessione per il programma della prossima Amministrazione comunale di Verona.

1) Marketing territoriale: avviare iniziative di promozione che coinvolgano la città e l'intero territorio provinciale, al fine di migliorare l'offerta turistica e la permanenza media giornaliera delle presenze, coinvolgendo i privati e utilizzando le nuove forme di comunicazione della rete, per dare una visione quotidiana degli eventi, evitando sovrapposizioni e dimenticanze. Elaborazione di un progetto specifico per l’Expo, occasione irripetibile di promozione del nostro territorio a livello nazionale ed internazionale.

lunedì 7 maggio 2012

VA BENE, RISULTATI ORRIBILI, DA DOMANI SI CAMBIA E SI RICOMINCIA!!!


Lista x Castelletti a picco, però  questo blog ha avuto milleetrenta ( dico 1030) pagine viste in un mese di vita, qualcosa vorrà dire, per cui da domani si ricomincia, nuovo titolo e nuova grafica (appena ho 5 minuti x pensarci) poi selezionerò i post + interessanti visti finora e su questa base ricominciamo a parlare e condividere contributi, con l'aiuto spero di ognuno di voi. Fatevi vivi!! Dite la vostra, partecipate e date suggerimenti. Grazie.

domenica 6 maggio 2012

NO, NO E NO A GIARDA E ALL’ECCIDIO FISCALE!

Ne riparleremo, le elezioni sono finite ma  forse qualcosa di nuovo comincia in questi giorni, questo blog continuerà a dire la sua e la vostra, spero. Intanto vi segnalo questo post da Chicago-blog

Il prezzo è sempre più amaro, di un sistema fiscale dettato dalla disperazione più che dalla lungimiranza.Il sogno è quello di un’Italia legale e lagalitaria che si decida a riempire le piazze, scandendo “ora basta”. Senza rompere alcuna vetrina, né fermare il traffico, e senza bandiere di partito. L’unico partito che m’interessa si ciama PIl, in questa Italia senza priorità. O meglio, di priorità pubbliche che sono solo legnate a lavoro e impresa. 
 

Come purtroppo c’era da temere – per me era scontato, l’ho più volte scritto – l’intervista di stamane alla Stampa di Piero Giarda conferma che la spending review non darà un euro per meno tasse con meno spesa.

sabato 5 maggio 2012

ECCO LA LEGGE CHE DISCIPLINA LA CAMPAGNA ELETTORALE

da Repubblica di lunedi 04.01.2010
Ecco la legge che disciplina la campagna elettorale

Ho ricercato indicazioni in merito al silenzio elettorale per i media online, come appunto questo mio blog e quello che ho trovato mi ha ancora una volta confermato nelle mia opinione: in questo -fortunato- paese la gestione legislativa della comunicazione online è ormai uscita dai livelli terzomondiali, nei quali era finora ristagnata, per retrocedere trionfalmente verso il quarto mondo,  poi verso il paleolitico e quindi finalmente al Pleistocene inferiore. L'epoca che ha visto il diffondersi dei grandi molluschi (ormai purtroppo ridotti a gusci fossilizzati).

ROMA - La legge che disciplina la campagna elettorale è la numero 212 del 4 aprile 1956. Ecco le norme, laddove l'articolo nove, l'ultimo, è quello che regola il silenzio elettorale.

venerdì 4 maggio 2012

MA TOSI LO SA ?

Le società fiduciarie a cui fanno capo Nord Technital e Mazzi Costruzioni devono esplicitare i nomi dei soci nel corso del procedimento di gara ...  Principio comprensibile, perchè l'esame della capacità economica deve precedere la scelta del contraente e deve avvenire prima della decisione amministrativa. Invitiamo quindi ancora una volta Tosi a chiarire i nomi dei soci occulti di queste società fiduciarie 

Ricordiamo tutti l'affermazione di Tosi in risposta all'inchiesta dell'Espresso che gli chiedeva lumi sui veri proprietari di due aziende veronesi, controllate da società fiduciarie, i cui nomi ricorrono spesso nelle gare d’appalto pubbliche a Verona, e che sono tra le aggiudicatarie di quello del Passante Nord: Technital e Mazzi Costruzioni.

mercoledì 2 maggio 2012

L'OPINIONE DI LUIGI CASTELLETTI SUL PARCHEGGIO DI PIAZZA CORRUBIO

Ho trovato navigando nel net -sulle questioni aperte nella nostra città- un tema forse “minore” ma interessante, ovvero il parcheggio di S.Zeno, la lettera ai sindaci del movimento di difesa di Piazza Corrubbio che chiede loro cosa intendono fare per il progetto della piazza dove ormai il parcheggio è in fase di ultimazione. da:  http://www.lansadelladige.it/le-risposte-dei-candidati-sindaco-alle-domande-del-comitato-salviamo-piazza-corrubbio/
alcuni candidati sindaci hanno risposto...
LA LETTERA
Pensiamo che chi si appresta a votare abbia il diritto di sapere come la pensano i candidati sindaci e quali impegni intendano assumere circa il futuro di Piazza Corrubbio, che è stata così pesantemente penalizzata dalla realizzazione di una parcheggio che il quartiere non ha voluto e che continua a ritenere inutile e dannoso.

UNA BANCA DEMOCRATICA CITTADINA


E’ un fatto, pur finanziate dalla BCE, le banche, proprio in virtù delle caratteristiche del finanziamento stesso non offrono il denaro ottenuto in credito alle imprese che restano nella impossibilità opertiva aumentando i rischi di fallimento. 
E’ una spirale inarrestabile? No, ma servono strumenti nuovi e unità di intenti.
In Austria, ad esempio, imprenditori, professionisti, lavoratori dipendenti e semplici cittadini si sono uniti, in Austria, per dar vita alla Demokratische Bank, la Banca Democratica, senza interessi, che finanzia e sostiene le imprese locali, una banca radicata nel territorio quindi.

Che convenienza hanno i risparmiatori? Quella di contribuire a sostenere il tessuto economico locale, in uno scenario dove tutte le porte al credito per le aziende sono chiuse un organismo come questo può dare la spinta per la inversione di tendenza: più alto sarà il numero dei clienti di una banca simile più forte sarà l’istituto di credito.

IL BENE COMUNE


Sempre da: http://www.youtube.com/watch?v=gl_Ay3i1XXs Vi invito a leggere anche questa parte del servizio di Michele buono, è illuminante sul concetto di “bene comuneVi invito a leggere anche questa parte del servizio di Michele buono, è illuminante sul concetto di “bene comune

 • giornalista:

Franz Baumann è un imprenditore.
Fabbrica vetrate molto sofisticate: proteggono dalla luce, dal calore, dal freddo e producono anche energia.
La sua azienda esiste da 125 anni e le dimensioni sono rimaste identiche.
E’ cresciuta solo la qualità della tecnologia e del benessere dei lavoratori che calcola nel bilancio chiamato del bene comune.
Lo fanno degli imprenditori e sono un movimento. Hanno spostato gli obiettivi dell’economia di mercato: da ricerca del profitto e concorrenza, a bene comune e cooperazione.

martedì 1 maggio 2012

RIPENSARE L'ECONOMIA, RISCOPRIRE I VALORI

in questi giorni di fine campagna elettorale viene da pensare a quali nuove consapevolezze questa esperienza ci ha portato e verso quali  nuove strade ci stiamo indirizzando: da vagabondo della rete io ho trovato pagine di amici che spero faranno ancora molta strada con me, tra questi molto di recente ho scoperto il lavoro di Giancarlo Livraghi su Gandalf.it, che ora vi presento
http://gandalf.it/offline/ripensa.htm
Intervista a Giancarlo Livraghi di Anna Luisa Buongiorno
in “assodigitale”
5 marzo 2012

        La società dei consumi si è esaurita come
        paradigma di sviluppo? È giunto il tempo
        di ripensare l’economia come la conosciamo?
“Società dei consumi” è un concetto semplicistico che serve più a confondere le idee che a chiarirle. Ci sono situazioni molto diverse nel mondo – e anche all’interno di ogni paese o regione. Da stati di estrema privazione in cui manca il necessario a sprechi insensati che causano disagio e conflitti prima ancora di inquinare l’ambiente.

lunedì 30 aprile 2012

COME VOTARE (me)


Amministrative 2012, guida al voto
In occasione delle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio 2012 sono state realizzate, dalla Direzione centrale dei servizi elettorali del ministero dell'Interno, alcune schede informative per guidare il cittadino nel percorso di avvicinamento al voto.
Il documento, così come è stato organizzato, fornisce aggiornati riferimenti normativi sul tema, informazioni utili circa la composizione dei consigli comunali, le modalità di elezione, durata in carica degli eletti, quando e come si vota ed i fac simile delle schede elettorali.

Nel caso siate in dubbio su chi è il vostro candidato preferito, ecco un valido suggerimento!!!

domenica 29 aprile 2012

BITCOIN UNA NUOVA MONETA DIGITALE SPERIMENTALE, SENZA VINCOLI CON ISTITUTI O AUTORITA', INTERESSA?

"Bitcoin è una nuova moneta digitale sperimentale che consente l'immediatezza dei pagamenti a chiunque, ovunque nel mondo. Bitcoin utilizza la tecnologia peer-to-peer per operare in modo indipendente e senza vincoli con alcuna autorità centrale: gestione delle transazioni e l'emissione di moneta sono svolte collettivamente da rete. Bitcoin è anche il nome del software open source che consente l'utilizzo di questa valuta. Il software è un progetto orientato alla comunità open source, rilasciato sotto la licenza MIT."
per saperne di + Bitcoin P2P Digital Currency

Bitcoin è una moneta elettronica creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto. È anche il nome del progetto software open source sviluppato per l'uso di questa moneta.
Costruito sulla nozione la moneta è ogni oggetto, o ogni sorta di dato, che sia accettato come pagamento per beni e servizi e pagamenti per i debiti in un dato paese o contesto socio-economico. 
Bitcoin è sviluppato attorno all'idea dell'uso della crittografia per controllare la creazione e il trasferimento di moneta, invece di appoggiarsi ad autorità centrali.

DICE L'ESPRESSO: ANCHE TOSI HA IL SUO CERCHIO MAGICO -parte3

Il  giornalista dell'espresso Paolo Biondani conduce una inchiesta sui possibili legami tra il sindaco Tosi e una  cordata d’imprese capeggiata dal colosso Technital.
Le mazzette leghiste, secondo il pm Alfredo Robledo, erano il prezzo politico per sbloccare un centro commerciale ad Albuzzate (Pavia). Scoppiato lo scandalo, la giunta Tosi ha annunciato che lo stadio si può fare, ma senza nuovi ipermercati. L’area prescelta però resta la stessa. E il presidente che si opponeva? “Mi hanno rimosso da tutte le cariche”, spiega Zuliani, che si sente tradito dal sindaco.
Un altro mistero porta il nome di Attilio Fanini, un finanziere della Valpolicella che è stato il più grande contribuente di Tosi: gli ha versato ben 60 mila euro, sul totale di 125 mila raccolti nella precedente campagna. Fanini non è indagato per tangenti. Suo malgrado, però, è citato più volte nell’ordinanza dei giudici di Monza che ha portato in carcere l’ex assessore lombardo Massimo Ponzoni.
Quel politico del Pdl e il suo presunto complice Filippo Duzioni, un faccendiere che ha fatto i soldi con i centri commerciali, secondo l’accusa brigavano per aggiustare i piani urbanistici di vari comuni brianzoli. A Giussano, il paese simbolo del partito di Bossi, tre leghisti onesti erano contrari all’ennesimo shopping center. A quel punto Duzioni ha chiesto per email un intervento a Fanini. E il piano urbanistico è passato, ribloccandosi solo con gli arresti.

sabato 28 aprile 2012

SMARCAMENTI IN CAMPO - Report puntata del 22/04/2012

PASCAL BOLO – ASSESSORE BILANCIO COMUNE DI NANTESOggi l’ostacolo è finanziario: la moneta è poco accessibile e rallenta gli scambi economici invece di facilitarli.MICHELE BUONO FUORI CAMPOE se questo è un paradosso, a Nantes lo ribaltano. Via la moneta. Le imprese locali compenseranno debiti e crediti alla cassa municipale e il denaro non costa, perché non c’è!
L’occidente vive da anni una crisi paurosa. Sono in tanti ormai che da tempo cominciano a domandarsi se è possibile uscirne e soprattutto come. Senza denaro pubblico, uno stato sociale sempre più in affanno, fabbriche che chiudono, famiglie che ormai stentano ad arrivare a fine mese. Eppure un piccolo barlume di luce si intravede. Report ha attraversato l’Italia, l’Europa, Gli Stati Uniti e il Sud America alla ricerca di segnali positivi e alla fine abbiamo scoperto che esistono altri modelli di economia e di finanza: imprese che hanno scelto di mettere la persona al centro del proprio processo economico; banche che non fanno speculazione, o il mercato della finanza, ma più semplicemente finanza per il mercato. L’inchiesta termina in Argentina con il paradigma positivo di una società i cui rapporti sociali e le relazioni esprimono un modello di socializzazione dell’economia: l’esperienza delle imprese recuperate. Insomma, il modello di società in cui viviamo non è l’unico possibile, non esiste in natura ed è solo il frutto delle nostre decisioni

DI Michele Buono - Economia




DICE L'ESPRESSO: ANCHE TOSI HA IL SUO CERCHIO MAGICO -parte2

Il  giornalista dell'espresso Paolo Biondani conduce una inchiesta sui possibili legami tra il sindaco Tosi e la La Mazzi Costruzioni
Quando “l’Espresso” gli ha fatto notare che proprio l’impresa Mazzi ha finanziato la sua precedente campagna elettorale, Tosi ha sorriso: “Ha versato solo diecimila euro, tutti dichiarati. È ridicolo pensare che una cifra del genere possa condizionare il Comune. Il traforo sarà il simbolo della mia amministrazione”.
Ma chi controlla le società che si preparano a festeggiare l’affarone? La Mazzi Costruzioni è il motore di un gruppo con decine di aziende, che porta il nome di una famiglia di imprenditori veronesi a cui Tosi è legato anche da frequentazioni private, mai rinnegate. Il problema è che in cima alla piramide c’è una capogruppo anonima, chiamata Adige Docks: tutte le azioni sono intestate alle fiduciarie Sirefid di Milano (99,54 per cento) e Ifi di Verona (0,64).

venerdì 27 aprile 2012

DICE L'ESPRESSO: ANCHE TOSI HA IL SUO CERCHIO MAGICO - parte1

Il  giornalista dell'espresso Paolo Biondani conduce una inchiesta sui possibili legami tra il sindaco Tosi e una  una cordata d’imprese capeggiata dal colosso Technital.
C’è il finanziatore dei furbetti romani che ha sempre votato Dc o Berlusconi e ora si scopre super-leghista per caso. C’è il facilitatore di centri commerciali e nuovi stadi, sfortunatamente indagato a Milano per una robusta tangente al partito lumbard. Ci sono tante aziende e aziendine che sognano un nuovo quinquennio di appalti e speculazioni urbanistiche. Ma sopra a tutti ci sono loro, i cavalieri mascherati delle grandi opere: colossi nazionali delle costruzioni lanciati alla conquista di affari miliardari, come la nuova autostrada cittadina, ma riparati dietro un incredibile anonimato legale.
Sono tanti gli imprenditori che fanno il tifo per la rielezione di Flavio Tosi. Ma dei più fortunati, gli elettori non conoscono neppure i nomi. Il voto a Verona è un test nazionale. Gli ultimi sondaggi assegnano al sindaco uscente una trionfale vittoria al primo turno, come cinque anni fa. Da allora Tosi ha imparato i segreti della politica. Esplosa la crisi, è stato tra i primi a prendere le distanze dal governo Berlusconi.

UN OSSERVATORIO ATTIVO PER VERONA APERTO E COLLABORATIVO, SULL' ESEMPIO DELL'URBAN DI PRATO

Riporto integralmente questo testo scritto da Armando Pisani, mio caro amico persona di grande cultura e fonte incessante di ottime proposte mirate a fare di Verona una città migliore. Questo testo contiene non solo ottimi spunti di riflessione, ma anche proposte concrete che vorrei sottoporre alla vostra discussione e che sicuramente verranno adottate come base di discussione. 
Al di là e ad integrazione -seppure su altri livelli- del post di qlc giorno fa, ricavato dallo splendido e nutrito materiale fornito dall’a puntata di Report del 22 (realizzazione di Michele Buono), volevo proporre un’altra iniziativa importante che marcia su un doppio livello di opportunità e attenzione verso la cittadinanza, ovvero:

• l’anti isolazionismo di Verona ma anzi la disponibilità a renderla laboratorio virtuoso di concrete (e non utopistiche) iniziative volte alla rivitalizzazione dell’economia e di una gestione efficiente, anche se non “ortodossa” (vedi l’esempio di Nantes) nell’ottica della vecchia politica, della macchina pubblica

• la ricerca di spunti, idee, collaborazioni e possibilità di iniziative comuni per operare un rilancio della città non solo sul piano economico ma su quello globale della sua immagine e della sostanza. Se verona è un modello esportabile (cosa che piacerebbe anche alla Lega) è altresì –e se non lo è lo deve diventare- un anello collaborativo agganciabile a più anelli scelti tra i più interessanti in Europa, al fine di mutuarne le esperienze e di intraprendere cammini comuni.

giovedì 26 aprile 2012

ECCO CHI VOTARE PER PAGARE MENO TASSE!

Pubblico questo articolo preso dal sito Confcontribuenti per ribadire il mio appoggio  all'Impegno a Difesa dei Contribuenti promosso da ConfContribuenti e Tea Party Italia.
In questo articolo (che verrà quotidianamente aggiornato e da seguire sul sito Confcontribuenti) indichiamo i candidati che hanno firmato l'Impegno a Difesa dei Contribuenti promosso da ConfContribuenti e Tea Party Italia. Per agevolare la consultazione abbiamo ordinato le città in ordine di grandezza. Vi invitiamo a visitare questa pagina periodicamente e soprattutto negli ultimi giorni prima delle elezioni, per sapere quali candidati si sono impegnati a contenere la spesa pubblica e a prendere meno soldi dalle vostre tasse, primo tra tutti riducendo l'IMU alle aliquote minime consentite dalla legge. Vi ricordiamo che si può fare il voto disgiunto: votare il sindaco di una coalizione ed il candidato di una lista di un'altra coalizione.

AI CITTADINI TRIBOLATI DI BRUSTOLEM SUL GRADELA, UN FRATERNO E INCORAGGIANTE SALUTO, Quinta puntata, oramai da collezione, introvabile!!!


Attesissimo da tutti i milioni, e milioni, di oramai affezionati lettori questo Quinto inserto che ci apre gli occhi sui problemi dell'ecologia, ancora una volta risolti con lungimirante maestria nella contrada che oramai ci fa da altissimo riferimento:Brustolem, sul Gradela
Sorelle cittadine e fratelli cittadini pure, gioite! Siamo alle solite. Le malelingue, non contente di perdere, non perdono occasione di denigrare qualsiasi cosa che NOI facciamo. Mi giunge alle NOSTRE (sarebbero le mie) orecchie una diceria sui nuovi taxi collettivi che allieteranno fra qualche anno Brustolem sul Gradela. Questi poveri oppositori credono che i taxi vadano a elettrico fuori paese e a gasolio in centro.

mercoledì 25 aprile 2012

LEGGE AMMAZZA-BLOG NELLA BOZZA DEL MINISTRO DI GIUSTIZIA SEVERINO

Volentieri contribuisco a diffondere questo articolo preso dal blog Tom's hardware perchè riferisce in merito ad una minaccia forte nei confronti della libertà di espressione online, dalla quale mi sento minacciato in prima persona. Certamente non mi aspettavo che questo governo "tecnico" riprendesse i temi meno indovinati e già rigettati tra quelli proposti dal governo precedente
Nell'emendamento del Governo al ddl anti-corruzione è presente l'obbligo di rettifica per i siti web, come proponeva il vecchio ddl Alfano-Bongiorno. La buona notizia è che c'è tempo per cambiare: i partiti potranno sottoporre le loro proposte entro il 4 maggio.

TAR DEL LAZIO: Ai.Bi CONTRO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PER LA BANCA DATI DEI MINORI ADOTTABILI. APERTA UNA CLASS ACTION

Come genitore adottivo e tecnico della comunicazione online mio sento doppiamente in dovere di contribuire a divulgare questa iniziativa che riguarda da vicino anche le esigenze di tante coppie della nostra città che vorrebbero intraprendere il percorso dell'adozione
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha fissato per il 4 luglio 2012 l’udienza pubblica durante la quale verrà discussa la causa che Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini ha proposto contro il Ministero della Giustizia.
Si tratta di un ricorso che Ai.Bi. ha notificato al Ministero il 23 dicembre 2011, ai sensi del decreto legislativo n. 198/2009. Il motivo? Il Ministero è inadempiente. Non ha ancora istituito la banca dati dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione. Nel ricorso, in difesa dell’interesse dei minori adottabili, Ai.Bi. ha chiesto al TAR di obbligare l’Amministrazione del Ministero a creare la banca dati entro un termine fissato dai giudici.

DECALOGO DELLA BUONA AMMINISTRAZIONE PER UNA GESTIONE TRASPARENTE DEL PERSONALE E RIDUZIONE DEI COSTI

Con gli amici dell'UDC, abbiamo voluto adottare questo 'Decalogo', all'insegna della trasparenza e della riduzione dei costi. Lo riproponiamo, perché si tratta di una questione di principio molto importante.

1.Applicazione a tutte le società ed enti partecipate della legge 133/2008 per garantire la massima trasparenza nei concorsi per le assunzioni;
2.Approvazione dei regolamenti di selezione del personale per titoli d’esami con commissioni composte da personale con adeguata professionalità;
3.Pubblicazione on line dei curricula di tutti coloro che ricevono incarichi o nomine dal comune in enti o società partecipate e/o controllate;

AI CITTADINI TRIBOLATI DEL NOSTRO PAESE, UN FRATERNO E INCORAGGIANTE SALUTO Quarta puntata, da ritagliare e fascicolare

Ancora una grande lezione ci giunge da Brustolem, sul Gradela: come infatti gli antichi valori della semplicità e lineare correttezza siano Fondanti nella gestione della Res Publica, seguiamo l'esempio!
Sorelle cittadine e fratelli cittadini pure, gioite! Ancora una volta il vostro beneamato sindaco è costretto ad intervenire zittendo le malelingue che non perdono occasione per denigrarCi (plurale sindacatis). Corre voce che IO mi sarei recato con macchina di servizio blu scuro e autista a un risotto in centro città per fini mangerecci e non istituzionali.

martedì 24 aprile 2012

AI CITTADINI TRIBOLATI DEL NOSTRO PAESE, UN FRATERNO E INCORAGGIANTE SALUTO, Terza puntata da ritagliare e fascicolare


In questa puntata le cronache di Brustolem, sul Gradela toccano altissime vette di lirismo mistico,e danno a tutti noi una grande lezione di umiltà e modestia che quasi tutti dovremmo adottare come lezione di vita
Sorelle cittadine e fratelli cittadini pure, gioite! Le solite malelingue che non apprezzano il lavoro svolto da me e dal mio quadrato magico (che poi non si dica che io copio! Io mi differenzio!) dicono che non ho fatto nulla, salvo vangare l’aiuola della piazza dei Combattenti! Orrore! Si arriva a negare l’evidenza.

lunedì 23 aprile 2012

AI CITTADINI TRIBOLATI DEL NOSTRO PAESE, UN FRATERNO E INCORAGGIANTE SALUTO, Puntata due da ritagliare e fascicolare

Commossi pubblichiamo con orgoglio la seconda puntata dell'ormai intramontabile classico, "Cronache da Brustolem, sul Gradela"
Sorelle cittadine e fratelli cittadini pure, gioite! Mi è giunta voce popolare che il nostro paesello avrebbe bisogno di qualche opera pubblica di importanza perché da troppi anni saressimo stati fermi. Questa è evidentemente propaganda perché tutti sanno che io sono adorato da voi tutti e dunque per definizione ho fatto tutto ciò che andava fatto. Ma voglio essere magnanimo con quella piccola frangia di popolo che non mi adora e vi propongo un referendum per decidere quale opera pubblica va fatta e come.

domenica 22 aprile 2012

Tea Party Italia - UN PROGETTO DI LIBERTA' CHE CONDIVIDO

"Crede che la morte e le tasse siano le nostre uniche certezze, signor Rearden? Non posso far niente per combattere la morte, ma se riesco a sollevare il peso delle tasse, gli uomini possono imparare a vedere il legame che esiste fra le due cose e a capire quale vita più lunga e più felice sono in grado di crearsi"Ayn Rand, La Rivolta di Atlante, L'uomo Che Apperteneva Alla Terra

condivido e volentieri contribuisco a diffondere

Il Tea Party è un movimento di donne e uomini di tutte le età che condividono l’obiettivo di uno stato più leggero, meno invasivo che sia strumento utile e non ostacolo per il raggiungimento dei fini individuali. E’ un movimento politico che non aspira a diventare partito, quanto piuttosto ad imporre dei punti chiave nell’agenda della vita politica italiana, in una direzione liberale e di buon senso.
Chiedere l'abbassamento della pressione fiscale, chiedere meno burocrazia e chiedere un taglio della spesa altro non significa che favorire la crescita della responsabilità individuale del cittadino: non vogliamo che sia lo Stato a dirci cosa sia bene e cosa sia male per noi, ma vogliamo deciderlo con le nostre forze e le nostre capacità.
Il Tea Party non rinuncia al dialogo politico e considera necessaria l’interlocuzione con i partiti e con le amministrazioni di ogni livello, al fine di stimolare un'azione concreta riguardo alle istanze che il Tea Party intende portare avanti.

NUOVE BARRIERE SALVA MOTOCICLISTI AL VAGLIO DEL PARLAMENTO EUROPEO


Da ducatista appassionato e socio del DUCATI CLUB VERONA - Le pecore nere approfitto di questa vetrina per mettere in evidenza un tema che mi sta molto a cuore e che sono convinto andrà affrontato soprattutto a livello di singola amministrazione.
(ecco il nuovo logo del club)
Dal 23 al 25 aprile nella sede del Parlamento europeo verrà illustrato un progetto di strutture sviluppate per la protezione degli utenti delle due ruote. Da tempo in Italia ci sono delle associazioni come l’AMI - Associazione Motociclisti Incolumi che si battono con scarsi risultati contro i cosidetti guardrail assassini: strutture inadeguate progettate per la sicurezza dei veicoli a quattro ruote (ed in ogni caso pericolose ed obsolete), che provocano spesso stragi di centauri.

THE BOSSI FAMILY ep.2