I 10 punti


 Rilancio del tessuto economico veronese e sostegno alle imprese: Verona deve tornare ad essere il motore dell'economia Veneta e Italiana.

Sgravi fiscali per gli imprenditori che assumono: creiamo lavoro contro la crisi.

Basta alle nomine politiche negli Enti e nelle Aziende Pubbliche: servono persone competenti ed esperte. La scelta degli amministratori e dei dirigenti va fatta secondo un rigoroso criterio di meritocrazia basato su curriculum e professionalità chiare.

Basta agli sprechi nel Comune e nelle Aziende Pubbliche: stop agli stipendi d’oro dei dirigenti e no alle Auto Blu.

 I giovani sono il nostro presente: serve un Laboratorio che aiuti a sviluppare e a realizzare le idee.

 La democrazia è partecipazione: per le grandi opere di Verona che coinvolgono i cittadini occorre sentire sempre il loro parere attraverso votazioni o referendum.

 Parcheggi nei quartieri: no ai ticket per la seconda auto dei residenti. Chi parcheggia sotto casa non deve pagare. Più parcheggi a disposizione dei cittadini.

 Filobus e trasporti: vanno incrementati rendendoli più rapidi ed ecologici. Il Filobus deve non inquinare in nessuna parte della città.

 Il futuro di Verona attraverso la tutela dell’ambiente: più parchi, piste ciclabili e aree verdi. Serve uno sviluppo ecologico, sostenibile, vivibile e pulito.

 Traforo, Tangenziali e Passante Nord: bisogna vigilare sui conti di quest'opera e sulla reale tenuta del piano finanziario. Va ridotto l'impatto ambientale nei quartieri.

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